Castello di Kreuzberg

Kreuzberg venne menzionato per la prima volta nel catasto di Prüm nell'893 come Cruceberg. Intorno al 1100 l'insediamento pervenne ai conti di Are, che fecero costruire una prima casa sul Kreuzberg per uno dei loro amministratori.[5] L'arcivescovo Konrad von Are-Hochstaden infeudò Kreuzberg a Kuno von Vischenich (anche Cuno/Cono/Conz von Fischenich), cavaliere e benefattore dell'arcivescovado di Colonia, e gli permise di costruire un forte castello sulla montagna, la cui costruzione sostenne finanziariamente .

Dopo che il castello fu completato, Kuno e sua moglie Guda donarono il castello come feudo all'arcidiocesi di Colonia nell'aprile 1343 e in cambio ne furono nuovamente infeudati.[5] Successivamente il castello di Kreuzberg fu una casa aperta agli arcivescovi di Colonia.

Il castello in cima alla collina del 18° secolo è di proprietà privata e quindi non è visitabile. L'unica parte del complesso aperta al pubblico è la cappella del castello.

Di proprietà privata e l'unico castello abitato sull'Ahr (wikipedia).