Come interpretare i livelli di difficoltà di ciascun Tour
Escursionismo
Bici
Mountain bike
Bici da corsa
Corsa
Facile
Fino a 2 ore in sella e 150 m di dislivello. Adatto a qualsiasi livello di allenamento.
Superfici perlopiù asfaltate. Adatto a ogni livello di abilità.
Moderato
Fino a 5 ore in sella e 450 m di dislivello. Richiesto buon livello di allenamento. Alcune parti del percorso potrebbero essere non asfaltate e difficili da percorrere.
Difficile
Oltre 5 ore in sella oppure fino a 450 m di dislivello. Ottimo livello di allenamento richiesto.In alcune parti del Tour potresti dover spingere la bici.
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Fino a 2 ore in sella e 150 m di dislivello. Adatto a qualsiasi livello di allenamento.
Superfici perlopiù asfaltate. Adatto a ogni livello di abilità.
Moderato
Fino a 5 ore in sella e 450 m di dislivello. Richiesto buon livello di allenamento. Alcune parti del percorso potrebbero essere non asfaltate e difficili da percorrere.
Difficile
Oltre 5 ore in sella oppure fino a 450 m di dislivello. Ottimo livello di allenamento richiesto.In alcune parti del Tour potresti dover spingere la bici.
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Bici
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Bici da corsa
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Facile
Fino a 2 ore in sella e 150 m di dislivello. Adatto a qualsiasi livello di allenamento.
Superfici perlopiù asfaltate. Adatto a ogni livello di abilità.
Moderato
Fino a 5 ore in sella e 450 m di dislivello. Richiesto buon livello di allenamento. Alcune parti del percorso potrebbero essere non asfaltate e difficili da percorrere.
Difficile
Oltre 5 ore in sella oppure fino a 450 m di dislivello. Ottimo livello di allenamento richiesto.In alcune parti del Tour potresti dover spingere la bici.
Storia: Nel 1454, mentre arava il suo campo, un contadino scoprì nell'"ardille" (argilla, termine che secondo la leggenda diede il nome a Notre-Dame-des-Ardilliers) una statuetta di pietra alta circa trenta centimetri raffigurante una Pietà. Il contadino la portò a casa. Per ben due volte scoprì che la Pietà era tornata al luogo del ritrovamento, vicino a una fontana già nota per le sue proprietà curative. Da quel momento in poi, la devozione si sviluppò attorno a questa statuetta, che fu collocata in una nicchia sotto un arco in pietra. Giovanni Oliviero, vescovo di Angers, pose le fondamenta della cappella di Notre-Dame-des-Ardilliers. Il vescovo Gabriel Bouvery, vescovo di Angers, inaugurò la nuova chiesa il 30 luglio 1553.
Era un luogo di pellegrinaggio. Si diceva che la fontana compisse miracoli.
Nel 1614, grazie al sostegno di Maria de' Medici, la gestione del santuario fu affidata all'Ordine degli Oratoriani. Nel 1619, si stabilirono ad Ardilliers e fondarono un collegio reale nel 1624. Luigi XIII gli concesse lo status di cappella reale e, dal 1628 al 1643, gli Oratoriani costruirono gli edifici a est della cappella che avrebbero ospitato la loro comunità, le aule e i dormitori degli studenti. Dal 1634, Richelieu fece costruire una cappella sul muro nord della cappella per scopi votivi e funebri.
La cappella fu chiusa durante la Rivoluzione. La casa degli Oratoriani divenne una caserma e la rotonda fu trasformata in un deposito di munizioni.
Nel 1796, le Suore di Sant'Anna della Provvidenza aprirono un ospizio per gli espulsi. Nel 1798, l'ospizio divenne proprietà della città di Saumur.
La cappella fu rimessa in funzione nel 1799, ma fu danneggiata dall'umidità. Dal 1849, l'architetto Charles Joly-Leterme iniziò il restauro dell'edificio. Le Suore di Sant'Anna della Provvidenza divennero proprietarie dell'ex Casa dell'Oratorio nel 1866.
Durante la Battaglia dei Cadetti, nel giugno del 1940, i bombardamenti distrussero le strutture del tetto della cappella e della Casa dell'Oratorio. La volta della navata crollò. Gli edifici furono restaurati tra il 1947 e il 1957. La struttura in quercia della cupola fu sostituita da un guscio di cemento per ridurre la pressione sulle pareti. La Casa dell'Oratorio fu trasformata in una scuola nel 1953.
Storia: Nel 1454, mentre arava il suo campo, un contadino scoprì nell'"ardille" (argilla, termine che secondo la leggenda diede il nome a Notre-Dame-des-Ardilliers) una statuetta di pietra alta circa trenta centimetri raffigurante una Pietà. Il contadino la portò a casa. Per ben due volte scoprì che la Pietà era tornata al luogo del ritrovamento, vicino a una fontana già nota per le sue proprietà curative. Da quel momento in poi, la devozione si sviluppò attorno a questa statuetta, che fu collocata in una nicchia sotto un arco in pietra. Giovanni Oliviero, vescovo di Angers, pose le fondamenta della cappella di Notre-Dame-des-Ardilliers. Il vescovo Gabriel Bouvery, vescovo di Angers, inaugurò la nuova chiesa il 30 luglio 1553.
Era un luogo di pellegrinaggio. Si diceva che la fontana compisse miracoli. Nel 1614, grazie al sostegno di Maria de' Medici, la gestione del santuario fu affidata all'Ordine degli Oratoriani. Nel 1619, si stabilirono ad Ardilliers e fondarono un collegio reale nel 1624. Luigi XIII gli concesse lo status di cappella reale e, dal 1628 al 1643, gli Oratoriani costruirono gli edifici a est della cappella che avrebbero ospitato la loro comunità, le aule e i dormitori degli studenti. Dal 1634, Richelieu fece costruire una cappella sul muro nord della cappella per scopi votivi e funebri. La cappella fu chiusa durante la Rivoluzione. La casa degli Oratoriani divenne una caserma e la rotonda fu trasformata in un deposito di munizioni. Nel 1796, le Suore di Sant'Anna della Provvidenza vi aprirono un ospizio per gli espulsi. Nel 1798, l'ospizio divenne proprietà della città di Saumur. La cappella fu rimessa in funzione nel 1799, ma fu danneggiata dall'umidità. Dal 1849, l'architetto Charles Joly-Leterme iniziò il restauro dell'edificio. Le Suore di Sant'Anna della Provvidenza divennero proprietarie dell'ex Casa dell'Oratorio nel 1866. Durante la Battaglia dei Cadetti, nel giugno del 1940, i bombardamenti distrussero le strutture del tetto della cappella e della Casa dell'Oratorio. La volta della navata crollò. Gli edifici furono restaurati tra il 1947 e il 1957. La struttura in quercia della cupola fu sostituita da un guscio di cemento per ridurre la pressione sulle pareti. La Casa dell'Oratorio fu trasformata in una scuola nel 1953. Nel febbraio del 2025 scoppiò un incendio. Fonte Wikipedia
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