19 aprile 2023
Quante volte ti è capitato di rinunciare a un’avventura perché non ti sentivi all’altezza? Prendiamo ad esempio un evento di bikepacking. Leggendo il programma l’entusiasmo è alle stelle, ma quando arriva il momento di inviare l’iscrizione i dubbi prendono il sopravvento e inizi a pensare: Non sono abbastanza in forma. Non ho esperienza. E in ogni caso potrò prendere le ferie al lavoro? Chi porterà fuori il cane? Chi si occuperà dei bambini?
E poi ci sono le volte in cui dopo tanti tentennamenti riesci a mettere a tacere i dubbi, ma è già troppo tardi e i posti disponibili per l’evento sono ormai esauriti.
Queste insicurezze costituiscono senza dubbio uno dei motivi per cui le donne sono ancora sottorappresentate alla linea di partenza di eventi sportivi, in particolare di ciclismo. Con l’obiettivo di invertire questa tendenza, Gaby Thompson del team komoot e la nostra ambassador Lael Wilcox hanno dato vita ai komoot Women's Rally. Ai due raduni organizzati finora hanno potuto constatare una diffusa mancanza di autostima tra le partecipanti: nonostante fossero intrepide cicliste all’avventura su percorsi impegnativi, gran parte di loro si trovava a fare i conti con forti dubbi e insicurezze.
In previsione del terzo komoot Women’s Rally, Lael e Gaby hanno organizzato un webinar dal titolo Get to the Start (Verso la linea di partenza) per fornire alla community di cicliste di komoot una serie di consigli pratici in vista dell’apertura delle iscrizioni al prossimo raduno.
Il webinar ha visto la partecipazione di Wendy Ellis, co-ricercatrice del progetto Turning the Cogs. Il suo intervento ha riguardato le barriere strutturali che escludono le donne dal mondo del ciclismo, ostacoli estremamente complessi e purtroppo non risolvibili nell’immediato. Al fine di fornire alle partecipanti qualche spunto concreto, abbiamo dunque chiesto a Caitlin Cockerton, life coach certificata, di condividere consigli pratici per affrontare i dubbi e montare in sella.
Guarda il webinar completo qui sotto oppure continua a leggere per scoprire i punti più importanti.
Usa l’immaginazione per visualizzare i tuoi risultati Porsi degli obiettivi è fondamentale: più sei ambiziosa, più è importante avere un approccio positivo alla sfida. Immagina di voler partecipare a un Women's Rally: l’idea di un bikepacking impegnativo (magari il primo in assoluto) con un gruppo di donne più allenate di te può entusiasmare e spaventare allo stesso tempo. Caitlin consiglia di chiudere gli occhi e di immaginarti in cima a una salita impegnativa oppure mentre prepari il bivacco per la prima volta. Assapora la sensazione di meraviglia per il paesaggio mozzafiato in cui sei immersa, goditi la connessione con le tue compagne di avventura e la gioia di poter finalmente esprimere la parte più vera di te. Concentrarsi sui pensieri positivi è il primo passo verso la linea di partenza.
Pensa a una situazione difficile che hai superato in passato Se l’immaginazione ti aiuta a visualizzare il futuro in una luce positiva, il ricordo di un ostacolo superato può contribuire a farti sentire forte. Che si tratti di una sfida sportiva o lavorativa, ripensa a come ti sei sentita nel momento in cui hai realizzato di avercela fatta. Mentre richiami alla mente quel momento, adotta una postura fisica che ti trasmette forza: la posizione della supereroina a gambe larghe e con le mani sui fianchi è un classico. Se stai pensando di cimentarti in una grande sfida oppure se ti ci trovi già immersa fino al collo, attingi alla memoria per ricordarti delle tue capacità e della tua straordinarietà. E non avere timore di metterti in posa in mezzo alla natura se necessario!
Non sottovalutare l’importanza di uno spazio sicuro in cui mostrare le tue emozioni Sentirsi libere di esprimere le proprie emozioni è fondamentale per essere davvero parte di un gruppo. Allo stesso modo, per affrontare un’avventura che ti fa sudare le mani è importante poter condividere eventuali paure con una persona che sia disposta ad ascoltarti e ad aiutarti a superare gli ostacoli. Amiche, partner o, ancora meglio, compagne di allenamento sono fondamentali in questo senso. E quando ti trovi in gruppo puoi fare la tua parte condividendo apertamente le tue insicurezze: parlare ad alta voce dei dubbi che ti assalgono non solo può aiutarti a fugarli, ma può anche essere d’incoraggiamento e d’ispirazione per altre persone.
Ricorda la differenza tra tempo e momento Il tempo è misurabile: puoi infatti contare i minuti e le ore impiegate nelle attività quotidiane, ad esempio lavarsi i denti, andare al lavoro o allenarsi. I momenti invece non sono misurabili: si tratta dei ricordi che danno forma e significato alla nostra vita, quelli che ci regalano emozioni, soprattutto positive. Quando ti senti insicura riguardo un'avventura e non sai se correre il rischio, domandati se questa esperienza potrebbe rappresentare uno di quei "momenti" della vita. Se così fosse, probabilmente vale la pena prendere i dubbi di petto e affrontare la sfida, anche se ti spaventa!
Inutile dire che pensare positivo non è sufficiente a risolvere i problemi strutturali che allontanano ed escludono le donne dal ciclismo. Ma se qualche volta le insicurezze ti assalgono, ricorda che non sei sola e che mettere a tacere i dubbi è possibile: visualizza i tuoi successi, attingi alle esperienze passate, trova uno spazio sicuro in cui esprimere le tue emozioni e crea i tuoi "momenti" unici. Non vediamo l'ora di incontrarti alla linea di partenza.
Desideri scoprire di più sui komoot Women's Rally? Visita il profilo komoot dei Women's Rally.