8 novembre 2023
La bicicletta è il mezzo di trasporto che più di tutti incarna il concetto di libertà. Ci consente di sfrecciare in discesa, di seguire gli argini di un corso d’acqua e di pedalare in totale serenità. Purtroppo però l’ambiente che ci circonda spesso non è a misura di bici: strade trafficate a scorrimento veloce, code assurde e auto parcheggiate selvaggiamente possono trasformare un giro in bici in un’esperienza terrificante e minacciare quel senso di libertà per cui amiamo così tanto le due ruote.
Per fortuna però c’è komoot: il Tour Planner ti aiuta a pianificare percorsi a misura di ciclista, che si tratti di un giro in città o di una gita fuoriporta. Di seguito trovi alcuni consigli per iniziare a pianificare.
Il Tour Planner di komoot fa il lavoro più difficile. È in grado di privilegiare una pista ciclabile piacevole e tranquilla a una strada trafficata e piena di buche, anche se quest’ultima è la variante più breve. Quindi, una volta inseriti il punto di partenza e quello di arrivo (e aggiunti alcuni punti di passaggio nel caso in cui stessi facendo un anello), il Tour Planner ti suggerisce un percorso a misura di bici. Ma si può fare anche di più: è il momento di ingrandire la mappa e personalizzare l’itinerario.
Le linee verdi che compaiono ingrandendo la mappa indicano corsie o piste ciclabili (a volte ciclopedonali): possono essere lunghe o brevi, collegano strade, interrompono rotatorie trafficate o uniscono zone residenziali tra loro. Se le individui sulla mappa, puoi trascinare la traccia del tuo Tour su queste linee verdi. Ne risulterà un itinerario probabilmente più tortuoso, ma il traffico sarà quasi certamente di gran lunga inferiore.
Se vuoi evitare un tratto di strada pericoloso, puoi anche scendere dalla sella e spingere la bici. Per quanto non ideale, spingere la bici per qualche metro lungo un marciapiede o su una strada pedonale è alcune volte la soluzione migliore per evitare luoghi pericolosi. Aggiungere tratti pedonali al tuo percorso ti consente inoltre di esplorare zone urbane in modo sicuro e di vivere un’esperienza più piacevole: ricorda però di scendere dalla sella quando attraversi zone pedonali.
Consiglio extra: il Tour Planner non ti consente di seguire le strade pedonali quando pianifichi un percorso in bicicletta? Deseleziona l’opzione "segui strade note" dalla scheda “altre opzioni" del punto di passaggio in questione.
Nelle zone rurali è quasi impossibile prevedere il tipo di strade che si incontreranno. Allontanarsi dalle strade principali non è sempre una garanzia per itinerari da sogno. È infatti possibile incappare in strade secondarie con limiti di velocità assurdi o in strade dissestate – e l'elenco di potenziali sorprese spiacevoli non finisce qui. Qual è dunque il modo migliore per evitarle?
Sebbene il Tour Planner mostri il tipo di strade che verranno percorse, è bene indagare un po’ più a fondo. A questo scopo, komoot dispone di due ottimi strumenti: Trail View e gli Highlight.
Nel Tour Planner disponibile sul sito web (non sul cellulare) seleziona il livello di mappa Trail View: ogni punto verde visibile sulla mappa corrisponde a una fotografia di quel punto esatto e offre una preziosa indicazione per conoscere meglio quel tratto di strada in fase di pianificazione. Di solito è possibile vedere le condizioni della strada e ricevere altre informazioni, ad esempio sulla larghezza e sui dintorni.
Anche gli Highlight possono offrire indicazioni sulle condizioni di una strada. Li trovi sotto forma di punti rossi sulla mappa e rappresentano consigli di altri utenti, corredati di foto: può trattarsi di panorami, attrazioni o segmenti di strade da non perdere, ad esempio saliscendi divertenti o tratti particolarmente scenografici.
*Dai un’occhiata alle nostre guide pratiche per maggiori informazioni su come utilizzare la mappa di komoot.
E se desideri pianificare la tua prossima uscita in bici, potrebbe esserti utile questo articolo su come funziona l'algoritmo di komoot.