Trasy

Planer

Funkcje

Aktualizacje

App

Zaloguj się lub zarejestruj

Pobierz aplikację

Zaloguj się lub zarejestruj

Odkryj
Places to see

Natural Monuments

Włochy
Basilicata
Matera
Oliveto Lucano

Megalityczny kompleks Petre de la Mola

Odkryj
Places to see

Natural Monuments

Włochy
Basilicata
Matera
Oliveto Lucano

Megalityczny kompleks Petre de la Mola

Atrakcja • Zabytkowe miejsce

Megalityczny kompleks Petre de la Mola

Polecana przez 5 osób

Ta Atrakcja znajduje się na obszarze chronionym

Sprawdź lokalne przepisy: {{link, react}}

Parco Regionale Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane

Zapisz

Udostępnij

  • Więcej

  • Zapisz

    Udostępnij

  • Więcej

  • Zaprowadź mnie tam

    Trasy tutaj

    Najlepsze trasy szosowe do: Megalityczny kompleks Petre de la Mola

    47

    rowerzyści

    1. Trasa Strada di Oliveto Lucano–Normańska Wieża w Tricarico (początek: Grassano-Garaguso-Tricarico)

    117km

    07:02

    2,820m

    2,820m

    Trudna jazda na rowerze szosowym. Wymagany bardzo dobry poziom sprawności. Przeważnie dobrze utwardzona i łatwa do jazdy nawierzchnia.

    Nawiguj

    Wyślij na telefon

    Trudne

    Trudna jazda na rowerze szosowym. Wymagany bardzo dobry poziom sprawności. Przeważnie dobrze utwardzona i łatwa do jazdy nawierzchnia.

    Trudne

    Trudna jazda na rowerze szosowym. Wymagany bardzo dobry poziom sprawności. Przeważnie dobrze utwardzona i łatwa do jazdy nawierzchnia.

    Trudne

    Wskazówki

    2 września, 2020

    Here you will find at 1200mt. a unique complex in the world made up of rocks that generate a natural astronomical calendar ... seeing is believing!

    Przetłumaczone przez Google •

      30 sierpnia, 2021

      e radici ultramillenarie dell’Italia riaffiorano un po’ ovunque ricordandoci la stratificazione di civiltà di cui si compone il nostro dna culturale oltre che biologico. Una diffusa “narrazione” del nostro passato che non smette mai di sorprendere grazie al progressivo riemergere di nuove tessere di un mosaico più complesso di quanto si possa immaginare. Una di queste sorprendenti tracce è data dal complesso megalitico situato sul Monte Croccia, nel territorio di Oliveto Lucano (Matera), e noto con il nome di Petre de la Mola. Si tratta di un gruppo di massi erratici naturali che appaiono però sagomati dall’uomo per uno scopo ben preciso, quello di indicare il mezzogiorno e il tramonto nella data del solstizio d’inverno (21 dicembre), ricorrenza coincidente con il giorno più corto dell’anno, oltre il quale la luce inizia a prevalere sull’oscurità, con il progressivo allungarsi delle giornate. Un evento che per le antiche popolazioni simboleggiava la vittoria della luce sulle tenebre e quindi un importante momento di rinascita e rivincita del bene sul male. L’esigenza di segnalarlo, per ragioni rituali ma anche per scopi pratici legati all’agricoltura, fece sì che in epoca protostorica sorgessero veri e propri calendari astronomici di pietra, modellati secondo precisi orientamenti astronomici, tali cioè da segnalare solstizi ed equinozi. Il più celebre è senza dubbio quello di Stonehenge in Inghilterra, ma in tutta Europa ne rimangono di diversi, forse meno appariscenti ma ugualmente suggestivi oltre che interessanti dal punto di vista scientifico. Petre de la Mola è uno di questi.Il complesso, meta ogni anno di visitatori che al solstizio d’inverno assistono alla comparsa del sole in una concavità della pietra a mezzogiorno e nella fenditura fra le rocce al tramonto, si trova a oltre mille metri di altezza nei confini dello splendido Parco naturale di Gallipoli Cognato-Piccole Dolomiti Lucane (27.027 ettari ricchi di biodiversità fra i comuni di Accettura, Calciano ed Oliveto Lucano in provincia di Matera, e Castelmezzano e Pietrapertosa in provincia di Potenza). Questo parco include a sua volta la Riserva Naturale Antropologica del Monte Croccia, uno spazio protetto nato per tutelare la locale area archeologica: Petre de la Mola ricade infatti in un territorio di circa 60000 mq che risulta frequentato dal neolitico fino al IV secolo a.C. Esso comprende anche un insediamento fortificato lucano (IV secolo a.C.), solo parzialmente scavato, cinto da mura in blocchi squadrati nei cui pressi sono state riportate alla luce alcune sepolture contenenti vasi, suppellettili in ceramica decorata, armi, ornamenti di guerrieri e monili femminili. I primi scavi di questo insediamento, effettuati da Michele Lacava, risalgono alla fine dell’Ottocento.

        31 sierpnia, 2021

        Le radici ultramillenarie dell’Italia riaffiorano un po’ ovunque ricordandoci la stratificazione di civiltà di cui si compone il nostro dna culturale oltre che biologico. Una diffusa “narrazione” del nostro passato che non smette mai di sorprendere grazie al progressivo riemergere di nuove tessere di un mosaico più complesso di quanto si possa immaginare. Una di queste sorprendenti tracce è data dal complesso megalitico situato sul Monte Croccia, nel territorio di Oliveto Lucano (Matera), e noto con il nome di Petre de la Mola. Si tratta di un gruppo di massi erratici naturali che appaiono però sagomati dall’uomo per uno scopo ben preciso, quello di indicare il mezzogiorno e il tramonto nella data del solstizio d’inverno (21 dicembre), ricorrenza coincidente con il giorno più corto dell’anno, oltre il quale la luce inizia a prevalere sull’oscurità, con il progressivo allungarsi delle giornate. Un evento che per le antiche popolazioni simboleggiava la vittoria della luce sulle tenebre e quindi un importante momento di rinascita e rivincita del bene sul male. L’esigenza di segnalarlo, per ragioni rituali ma anche per scopi pratici legati all’agricoltura, fece sì che in epoca protostorica sorgessero veri e propri calendari astronomici di pietra, modellati secondo precisi orientamenti astronomici, tali cioè da segnalare solstizi ed equinozi. Il più celebre è senza dubbio quello di Stonehenge in Inghilterra, ma in tutta Europa ne rimangono di diversi, forse meno appariscenti ma ugualmente suggestivi oltre che interessanti dal punto di vista scientifico. Petre de la Mola è uno di questi.Il complesso, meta ogni anno di visitatori che al solstizio d’inverno assistono alla comparsa del sole in una concavità della pietra a mezzogiorno e nella fenditura fra le rocce al tramonto, si trova a oltre mille metri di altezza nei confini dello splendido Parco naturale di Gallipoli Cognato-Piccole Dolomiti Lucane (27.027 ettari ricchi di biodiversità fra i comuni di Accettura, Calciano ed Oliveto Lucano in provincia di Matera, e Castelmezzano e Pietrapertosa in provincia di Potenza). Questo parco include a sua volta la Riserva Naturale Antropologica del Monte Croccia, uno spazio protetto nato per tutelare la locale area archeologica: Petre de la Mola ricade infatti in un territorio di circa 60000 mq che risulta frequentato dal neolitico fino al IV secolo a.C. Esso comprende anche un insediamento fortificato lucano (IV secolo a.C.), solo parzialmente scavato, cinto da mura in blocchi squadrati nei cui pressi sono state riportate alla luce alcune sepolture contenenti vasi, suppellettili in ceramica decorata, armi, ornamenti di guerrieri e monili femminili. I primi scavi di questo insediamento, effettuati da Michele Lacava, risalgono alla fine dell’Ottocento.

          Masz dobrą radę dla innych? Zaloguj się i dodaj wskazówkę!

          Załóż bezpłatne konto

          Szczegóły

          Informacje

          Wysokość 1,020 m

          Pogoda

          Zasilane przez AerisWeather

          Dzisiaj

          czwartek 27 listopada

          9°C

          6°C

          70 %

          Jeśli rozpoczniesz swoją aktywność teraz...

          Maks. prędkość wiatru: 5.0 km/h

          Najczęściej odwiedzane w czasie

          Styczeń

          Luty

          Marzec

          Kwiecień

          maj

          Czerwiec

          Lipiec

          Sierpień

          Wrzesień

          Październik

          Listopad

          Grudzień

          Loading

          Lokalizacja:Oliveto Lucano, Matera, Basilicata, Włochy

          Inne miejsca warte odwiedzenia

          Pietrapertosa

          Odkrywaj
          TrasyZaplanuj trasęFunkcjeTrasy pieszeTrasy MTBTrasy szosoweBikepacking
          Pobierz aplikację
          Śledź nas w mediach społecznościowych

          © komoot GmbH

          Polityka prywatności