Corsa – Raccolta by Bryan Da Silva
8
Tour
67:27 h
335 km
22.700 m
Il Tor des Géants è una delle gare di trail running più dure ed epiche al mondo: 330 chilometri e più di 20.000 metri di dislivello positivo. Ma questa ardua avventura non deve necessariamente essere una gara.
L'ho suddiviso in otto tappe per offrire il meglio di entrambi i mondi. È una sfida di resistenza e corsa in montagna, ma mantiene comunque l'atmosfera di un'esperienza escursionistica. Dovrai essere in buona forma fisica per affrontare questo cammino, poiché le tappe sono lunghe e impegnative, attraverso terreni alpini e decine di passi tecnici.
Il percorso è un anello in senso antiorario intorno alla Valle d'Aosta, che inizia e termina a Courmayeur a ovest e si estende fino a Gressoney Saint-Jean a est. Il percorso si divide in due metà disuguali; la prima attraversa la parte meridionale della regione, da Courmayeur a Gressoney Saint Jean, approssimativamente lungo l'Alta Via 2 per circa 200 chilometri. Succesivamente, da Gressoney si torna verso nord a Courmayeur lungo l'Alta Via 1 per circa 130 chilometri.
Il Tor ti porta nei luoghi più famosi della Valle d'Aosta, come il Col du Loson (a 3.300 metri di altitudine, il punto più alto del percorso) e il Col de Malatrà, oltre al Forte di Bard e al Lago Djouan. Ma il punto forte dell’intero percorso sono le viste dei più importanti 4.000 delle Alpi: i “Géants” della gara, le quattro montagne più alte di 4.000 metri che circondano la valle: il Monte Bianco, il Gran Paradiso, il Monte Rosa e il Monte Cervino.
Per permetterti di ridurre al minimo il peso dello zaino, ogni tappa termina in una struttura ricettiva. Oltre ai pasti caldi e alle semplici ma energizzanti colazioni, ogni sera troverai una doccia e un letto per i tuoi muscoli affaticati. Naturalmente, un buon paio di scarpe da trail è essenziale, poiché si presentano alcune sezioni tecniche. Raccomando vivamente strati caldi e impermeabili per affrontare i frequenti cambiamenti del meteo in montagna.
Il periodo migliore per intraprendere questo percorso va dalla fine di giugno a metà settembre, quando i rifugi sono aperti e le giornate sono più lunghe. Scegliere un’altra stagione potrebbe comportare l'incontro con la neve, rendendo la corsa difficile e pericolosa.
Poiché ogni tappa inizia e termina in un rifugio o in una piccola località, è molto importante prenotare tutti i pernottamenti con largo anticipo. Ogni giorno, durante ogni tappa passerai per diversi rifugi, dove potrai fare una pausa per uno spuntino leggero o pranzare. Inoltre, non avrai problemi a trovare acqua potabile lungo il percorso.
Il cammino parte e termina presso la rotonda principale di Courmayeur, dove arrivano gli autobus. Se vieni dall'Italia, puoi prendere un treno fino a Pré-Saint-Didier e poi un autobus per Courmayeur. Se arrivi dalla Francia, dovrai recarti a Chamonix, da dove potrai prendere un autobus per Courmayeur. Se invece viaggi in auto, sappi che il centro storico di Courmayeur è una ZTL, controllata da telecamere automatiche, ma nelle vicinanze sono disponibili diversi parcheggi.
Un consiglio importante è quello di portare con te contanti, poiché molti rifugi lungo il percorso non accettano carte di credito.
Vivi la montagna. Buon cammino!
Cosa aspetti a partire? Dai forma alla tua avventura e pianifica il percorso a tuo piacere basandoti sul Tour qui sotto.
Ultimo aggiornamento: 1 settembre 2023
La tua avventura ha inizio! Il primo giorno del Tor des Géants presenta un notevole dislivello, sia in salita che in discesa. Ti consiglio di iniziare la giornata presto per sfruttare al meglio la luce del sole.
Partendo da Courmayeur, segui il percorso che ti porta attraverso la frazione di Dolonne…
La seconda tappa del Tor des Géants è leggermente meno impegnativa della precedente, sia in termini di lunghezza che di dislivello in salita.
Da Planaval, alcuni chilometri principalmente pianeggianti ti conducono a Valgrisenche, dopodiché inizia la salita verso il Rifugio Chalet de l'Epée, dove puoi…
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La terza tappa del Tor des Géants è paragonabile alla precedente in termini di difficoltà, ma ancora una volta i paesaggi straordinari ripagheranno la fatica.
La giornata inizia con quasi 2.000 metri di salita ininterrotta fino al punto più alto dell'intero percorso, il Col du Loson, a 3.300 metri di…
La quarta giornata è la più lunga dell'intero Tor, ma gran parte di questa tappa è una costante e graduale discesa fino a 330 metri di quota, il punto più basso del percorso.
Lasciato il rifugio, il sentiero sale a zigzag per alcuni chilometri fino a raggiungere la Finestra di Champorcher. Questa sezione…
La Tappa 5 è un po' diversa. Invece di una o due grandi salite, questa sezione è caratterizzata principalmente da saliscendi, con più dislivello negativo che positivo.
Il sentiero inizia con una discesa costante seguita da una sezione collinare che ti porta davanti a alcuni laghi incredibili, costeggiando…
La sesta tappa è la più breve del Tor des Géants ed è composta da due colli che ti porteranno sopra i 2.700 metri di altitudine.
La giornata inizia con una salita al primo colle, quello di Pinter, e da qui scendi verso Champoluc, passando prima attraverso Cunéaz, una borgata estremamente affascinante…
La penultima tappa del Tor des Géants è una delle più impegnative, con il maggior dislivello sia in salita che in discesa.
Lasciato il rifugio alle spalle, la giornata inizia con un’ascesa verso la Fenêtre d'Ersaz. Questa sezione è un po' diversa dalle tappe precedenti perché è composta da molte brevi…
L'ultima tappa della tua avventura è una delle più facili. I chilometri si accumulano, ma nel complesso il terreno è, perlopiù, facile da correre. Ci sono solo due grandi salite rimaste tra qui e la fine della tua epica sfida.
La giornata inizia con il completamento della salita fino al Col de Champillon…
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