Cicloturismo – Raccolta by guido gazzaniga
7
giorni
4-5 h
/ giorno
456 km
8.540 m
8.560 m
“L’Italia senza la Sicilia, non lascia nello spirito immagine alcuna. È in Sicilia che si trova la chiave di tutto […]. La purezza dei contorni, la morbidezza di ogni cosa, la cedevole scambievolezza delle tinte, l’unità armonica del cielo col mare e del mare con la terra… chi li ha visti una sola volta, li possederà per tutta la vita.” Così descrive la Sicilia Goethe nel suo libro “Viaggio in Italia” ed ancora oggi queste parole, scritte più di duecento anni fa, rendono alla perfezione l’immagine di quest’isola unica.
Quello che aveva affascinato Goethe e che ancora oggi colpisce è la straordinaria varietà che questa terra offre. La Sicilia è come una pietra preziosa dalle mille sfaccettature. Nessun posto al mondo può offrire una così vasta presenza di siti archeologici (dai templi greci ai palazzi normanni passando per le architetture arabe e quelle romane), siti che testimoniano il passaggio di diversi popoli e culture su queste fertili terre. Questa multiculturalità si ritrova anche nella deliziosa cucina sicula con piatti che rispecchiano le tradizioni culinarie di vari paesi del bacino mediterraneo. Le genti hanno dunque plasmato questa terra nel corso dei secoli, ma la stessa natura dell’isola racchiude in sé una straordinaria varietà di paesaggi: dal mare alle montagne, dagli altipiani arsi dal sole alle vallate verdeggianti. Non c’è da stupirsi quindi che un attento osservatore ed esperto viaggiatore come Goethe sia rimasto colpito da questa isola magnifica.
La Raccolta però non parla dell’itinerario seguito da Goethe, ma del più avventuroso percorso conosciuto come Sicily Divide. Il Sicily Divide nasce dall’idea di riscoprire la parte meno conosciuta della Sicilia, ovvero il suo interno. Partendo da questa idea è stato pianificato un tracciato che taglia l’isola da ovest ad est, da Trapani a Catania. Oltre alla traccia, sul sito sicilydivide.it puoi trovare altre informazioni utili per organizzare il tuo viaggio, come i contatti delle strutture ricettive e delle officine presenti sul percorso.
Si tratta di un percorso pensato per bici gravel o mountain bike con vari tratti sterrati da percorrere su strade secondarie. Il tracciato è impegnativo: quasi tutti i singoli Tour superano i mille metri di dislivello giornaliero pur restando sotto i settanta chilometri. Poni particolare attenzione nel pianificare il viaggio: l’interno dell’isola è meno abitato rispetto alle coste e l’approvvigionamento di acqua e cibo diventa fondamentale. Potrai comunque contare sulla favolosa ospitalità dei siciliani, sempre pronti a dare una mano in caso di bisogno: ti fermi a chiedere un po’ d’acqua e riparti con un panino alla ricotta nello stomaco e un cannolo in saccoccia.
Un’altra cosa che dovrai tenere in considerazione è il periodo dell’anno in cui intraprendere il viaggio. L’estate in Sicilia può essere caldissima, soprattutto nell’entroterra, dove non c’è il mare a mitigare le temperature. Allo stesso tempo d’inverno le rare ma abbondanti e repentine piogge trasformano le strade sterrate in distese di fango difficilmente percorribili anche a piedi. Autunno e primavera sono i periodi più indicati, soprattutto la seconda, quando la natura offre uno spettacolo di rinascita fantastico.
Non ti resta che inforcare la bicicletta e andare alla scoperta di quest'isola unica e affascinante.
Cosa aspetti a partire? Dai forma alla tua avventura e pianifica il percorso a tuo piacere basandoti sul Tour qui sotto.
Ultimo aggiornamento: 28 settembre 2022
Utilizza il Multi-Day Planner e pianifica questa avventura utilizzando le tappe suggerite in questa Raccolta.
Fa un po’ strano pensare che, pur essendo in Sicilia, si debba salutare il Mediterraneo, eppure è così! Riempiti gli occhi del mare attorno a Trapani perché per i prossimi sette giorni non ne vedrai molto se non in lontananza. D’altronde una delle caratteristiche di questo percorso è proprio quella di…
Il Tour di oggi passa da molti dei luoghi colpiti dal terremoto del 1968. Sei nella valle del Belice, un’area che prende il nome dall’omonimo fiume e ormai tristemente nota per gli avvenimenti di quella notte del 15 gennaio 1968. Interi paesi vennero colpiti da uno sciame sismico che durò giorni, molte…
Ricevi consigli su singletrack, vette e tante altre avventure imperdibili!
La giornata di oggi parte seguendo il tracciato della vecchia ferrovia che collegava Sambuca a San Carlo. Pedalare sui vecchi percorsi ferroviari è da sempre sinonimo di pendenze dolci e ampie curve: se immagini che un tempo doveva essere in grado di passarci un treno capirai come non vi siano salite…
La prima parte del Tour ti porta ad esplorare la parte orientale del Parco dei Monti Sicani con le sue foreste ed i suoi dolci pendii. Per i primi 20 chilometri si pedala in questo paesaggio incantato e remoto, tanto bello quanto privo di punti di approvvigionamento. Il consiglio è, come sempre, quello…
Dopo quattro giorni nella Sicilia più remota, il Tour di oggi attraversa una grande città, Caltanisetta, e finisce in un capoluogo, Enna. La prima parte è scorrevole, senza particolari difficoltà a livello altimetrico e con vari paesi dove potersi rifornire.
A metà percorso si arriva a Caltanisetta, luogo…
Il Tour inizia con una lunga discesa asfaltata, così per i primi chilometri si può godere del paesaggio dei Monti Erei in piena tranquillità. La prima salita ed il primo paese, Leonforte, arrivano dopo il ventesimo chilometro. Non perderti un passaggio alla monumentale fontana della Granfonte, sia per…
Dopo sette giorni finalmente si torna al mare! Però non farti ingannare pensando che sia tutto in discesa. Dopo circa otto chilometri, infatti, inizia la salita per Centuripe, ultimo vero scoglio altimetrico di questo fantastico itinerario. Da Centuripe, nelle giornate terse, si può ammirare la mole…
Cicloturismo – Raccolta by Giro d'Italia
Cicloturismo – Raccolta by William van der Staaij
Mountain bike – Raccolta by Liguria
Mountain bike – Raccolta by Finale Outdoor Region